giovedì 30 gennaio 2014

Per i Giovedì del libro: Verdure Golose.

Questa settimana incredibile, ma vero, riesco a ricordarmi che è giovedì!

Ho scelto il libro "Verdure Golose", di Montalier Delphine, Guido Tommasi Ed.
Si tratta di un libro che mi colpì in libreria per il formato piacevole sopratutto le magnifiche fotografie!

 Riesce a trasmettere amore per la cucina e venerazione nei confronti di ciò che spesso è relegato a semplice accompagnamento, l'ortaggio!
Tutte le ricette vedono verdure, radici e ortaggi vari come assoluti protagonisti.
E' un libro onnivoro, ma le ricette con carne si contano sulle dita di una mano.
Quasi tutte sono quasi vegetariane, nel senso che aimè è molto frequente l'utilizzo del burro, data l'origine d'oltralpe. Ma è talmente facile ometterlo o sostituirlo che lo ritengo un ottimo testo anche per i vegan.
Il libro è diviso in utili sezioni: dai succhi di verdura, alle insalate, alle verdure al forno. Termina con schede sui singoli ortaggi, fornendo indicazioni generali per la pulizia, la conservazione e le cotture di base.
Le fotografie sono un tributo alla bellezza dei regali dell'orto.
Un libro perfetto per avvicinare alle verdure famiglie onnivori impenitenti o famiglie con bambini un po' ostici :-)
Non potevo non mettere un piccolo tributo ai funghi!

martedì 21 gennaio 2014

"Fonduta" vegan di casa nostra

Bè. Non è che sia proprio pari pari al sapore della vera fonduta.
Ma c'è il sapore, il divertimento e la semplicità della ricetta. C'è la possibilità di tuffarci dentro quello che vi pare: crostini di pane, fettine di wurstel (vegetale, che in questo caso davvero è forse più naturale e con meno ingredienti il finto wurstel vegan piuttosto che l'originale :-P), verdure crude tagliate a pezzetti croccanti (perfetti i topinambour!).
Dal punto di vista nutrizionale non c'è il colesterolo e la botta di grassi saturi (e sono molte meno le calorie). Ci sono le vitamine del gruppo B del lievito alimentare e le fibre totalmente assenti nell'originale formaggioso.
Mi sono ispirata ad una ricetta del libro “The ultimate Uncheeze cookbook”, perché la superba versione di Erbaviola, che devo senz'altro provare, prevede (in maniera molto più simile all'originale) di fondere “veri” pezzi di “finto” formaggio. Insomma, un modo magnifico per dare degna fine ad eventuali avanzi di formaggi vegan fatti in casa, ma non è la ricetta adatta per amici a cena all'ultimo minuto ;-)
Questa invece sì!

Ingredienti (unità di misura americane eh, una tabella qui):

2 cup acqua o latte vegetale non dolcificato (io ho usato acqua)
1 cup vino bianco
1/3 cup fiocchi di avena o ¼ cup di farina a scelta (io ho usato farina di ceci)
1/4 cup lievito alimentare in scaglie
¼ cup succo fresco di limone (io ridurrei leggermente la dose)
¼ cup tahin (secondo me scuro è il più adatto)
¼ cup amido di mais o fecola (volendo anche kuzu, arrow root ecc.)
4 cucchiaini di cipolla in polvere
1 cucchiaino di sale
½ cucchiaino di semi di senape macinati

E' sufficiente mettere tutti gli ingredienti nella caraffa del frullatore, mixare fino a che la mistura sia perfettamente amalgamata. Versare in un tegame di dimensione adeguata e cuocere a fiamma bassa, mescolando regolarmente, fino a bollore (un paio d i minuti da quando bolle).
Si trasferisce nell'apposito porta-fonduta, con candelina che mantiene in caldo.
Ogni commensale armato di stuzzichino apposito, può scegliere cosa fiondare nella saporita crema :-)
I bambini non hanno apprezzato molto il sapore per loro nuovo (e il retrogusto del vino bianco, ma io invece lo trovo indispensabile, dal momento che nei miei rcordi di infanzia è col vino che mia madre faceva sciogliere il formaggio ;-)), ma per un aperitivo diverso dal solito o una cena tra amici, trovo sia una portata perfetta!
E nel frattempo i bambini si divertono con le cose più semplici, ma sempre meravigliose: esercitare la motricità più o meno fine allenandosi a sbucciare le clementine, farne fiori e faccine e naturalmente mangiarle!


E piccoli fotoreporter crescono... forse... se non prendono dalla madre....
:-P