lunedì 31 marzo 2014

Estratto multicolore

Se all'inizio l'estrattore aveva lasciato perplesso il più grande dei miei figli, a causa della consistenza decisamente più piena e "frullatosa" dei succhi -rispetto alla centrifuga o ai succhi confezionati- oggi posso affermare che gradualmente è sbocciato un amore :-)
Per i bambini è divertente poter scegliere gli ingredienti e sperimentare nuovi accostamenti di sapori e di colori.
L'estrattore è stato apprezzato (da mamma e figli) durante l'ultima malattia (ebbene sì, esantematiche a noi!), consentendo, anche nei giorni più difficili, di far bere del buon succo di carota e frutta.
Rotto definitavamente il ghiaccio con la frutta, ci siamo lanciati nell'aggiungere anche le verdure a foglia verde.
Nella foto, su esplicita scelta del topolino, estratto di arance rosse, mele, kiwi, tarassaco, spinaci, carote.
Raccogliere le foglie di tarassaco in giardino e divertirsi a osservare la gradazione dei colori prima di mescolare (e di bere!) è stato divertente per tutti.

Vogliamo mettere la differenza rispetto a stappare una bottiglia di succo confezionato?

giovedì 20 marzo 2014

Risotto alle primule e nocciole

Festeggiamo l'arrivo della primavera mangiando primule!
http://passatotralemani.wordpress.com/fitoalimurgia-in-rete-i-contributi-di-blog-e-siti/#comment-2135

E godendoci i regali dell'autunno, come le nocciole, che per fortuna si conservano tranquillamente per tutto l'anno.
A causa della fretta per una volta ci siamo concessi del riso bianco (per la gioia del più grande :-P), un ottimo rosa marchetti.
Ma ho aggiunto un poco di lenticchie rosse decorticate, almeno compenso un po' l'assenza di fibra.
Per prima cosa faccio tostare leggermente le nocciole.
Poi faccio "rosolare" (si fa per dire, senza olio) la cipolla, tanta, in poco vino, assieme alle lenticchie.
Per 4 persone utilizzo 2 grosse cipolle o 4 piccole/medie.
Quando il vino è evaporato e le cipolle sono leggermente dorate, aggiungo il riso, lo lascio tostare mscolando continuamente un minuto (utilizzo un tegame in acciaio inox non antiaderente) e infine verso acqua bollente (o brodo, se fate il dado fatto in casa o avete preparato del brodo fresco per l'occasione).
Solo a fine cottura aggiungo circa un etto di primule per 4 persone e salsa di soia o sale.
Le primule non hanno un sapore forte e mi piace accompagnarlo con un poco di zafferano.
Qualche candela magica e la festa è fatta :-)




domenica 9 marzo 2014

Fagioli bianchi di spagna

La nuova passione di famiglia: i fagioli bianchi di spagna.
Sempre senza olio, fagioli lessati e aggiunti all'ultimo minuto ad uno stufato di broccoli, carote e cipolla (poca salsa di soia).
E cena fu.
Il topo ha anche pacatamente asserito che "non è niente male questa cena" (dopo aver temuto il peggio :-P
E si è fatto immortalare.
Quindi non posso non pubblicarlo!
Solo per ricordare che a volte ci vuole tempo, ma alla fine il buon esempio paga. Per anni -letteralmente- ho dovuto nascondere i legumi nell'impasto di pane e pizza, lenticchie decorticate tra i cereali in chicco e trucchetti del genere.
Ma ora finalmente ci siamo!


Ne approfitto per segnalare che domenica 16 marzo, presso la Farm Serenity Cow, pomeriggio di messa a dimora delle piantine da siepe in fattoria!

venerdì 7 marzo 2014

Cena Fuhrman: cannellini con boleto dal piede rosso e cavolo alle cipolle bicolori.

Anche se sono un'amante, letteralmente, ed una devota sostenitrice dei carboidrati (alla McDougall), apprezzo moltissimo l'idea di massimizzare l'apporto di nutrienti e il consiglio di prevedere nella dieta quotidiana la presenza dei G-BOMBS (greens- verdura a foglia verde; beans - legumi; onions - cipolle e aglio; berries - bacche; seeds - semi) come raccomandato da Fuhrman.
E non è affatto difficile, almeno per chi segue una dieta a base vegetale e integrale!
Per esempio, questa sera: fagioli cannellini con i deliziosi porcini dal piede rosso fatti essiccare quest'autunno accompagnati poi da cavolo verde stufato con cipolle rosse e bianche, il tutto salato solo con un goccio di salsa di soia.
Niente olio.

Solo per la cucciola lo aggiungo a crudo nel piatto, mentre una spolverata di lievito alimentare in polvere non si nega a nessuno ;-)
E garantisco che la cucciola mangia davvero di gusto!
Anche il topo più grande, nonostante sia di gusti parecchio più difficili della sorella, mangia volentieri verdura, funghi e ora, finalmente -chi la dura la vince- legumi!
Le foto sono come sempre quello che sono :-P
Anche se ogni bambino (e adulto!) è un caso a sè, sono sempre più convinta che l'esempio sia la cosa più importante, portare sempre in tavola gli alimenti migliori, cucinati nel modo più semplice possibile, senza forzare MAI a finire qualcosa che non piace (o a mangiare più di quanto suggerisca il loro naturale senso dell'appetito).
E insistere, perchè ci sono tantissime verdure e tantissimi tipi di legumi (che possono essere preparati anche in versione dolce!).
Purtroppo e per fortuna, il palato si abitua, se non è soprafatto da sale e zucchero, apprezza i sapori naturali del cibo semplice. Ci si disabitua anche all'olio! Provare per credere!
Sembra un eresia, scriverlo qui in Italia, ma anche l'olio, per quanto extra vergine di oliva, è un alimento raffinato, di cui è facilissimo eccedere.
Occhio, perchè mangiare senza olio e con pochi grassi, non significa SENZA grassi: questi sono presenti nel germe dei cereali integrali e nei semi oleaginosi, così come nei sempre consigliati semi di lino :-)