lunedì 18 aprile 2011

Torta salata alle carote

















Questa torta salata (lo ammetto subito: stavolta preparata con sfoglia comprata!) si è rivelata inaspettatamente gradita al topo, che di solito poco apprezza le cose troppo pacioccate.
Come già detto la pasta per la base l'ho acquistata, ma se siete più bravi e organizzati di me potete sempre preparare da voi anche una sfoglia o frolla,a seconda di come preferite.
Avevo verdure da finire e così ho fatto cuocere, con un filo d'olio ed una cipolla bionda affettata finemente, circa 4 carote e due foglie grandi di cavolo tagliate a striscioline (talvolta, se non posso cucinarlo tutto assieme, il cavolo lo sfoglio, partendo dalle foglie più esterne ovviamente, che lo scrivo a fare).
Non ho aggiunto spezie particolari, ma solo sale e pepe e quando le verdure erano tenere ho aggiunto un poco di acqua, quel tanto che basta per riuscire a frullarle finemente, assieme a 4 cucchiai di panna vegetale e 3 cucchiai (o 4 rasi) di amido di mais.
Cottura in forno a 180° per circa 40 minuti, dopo aver spolverato la superficie con semini di sesamo per decorare (e sesamo nero se l'avete è ancora più d'effetto).
Io ho frullato bene le verdure, perchè nelle preparazioni il topo non ama i "pezzetti" di consistenza mista.
La crema così preparata (non inserita in una sfoglia) potrebbe essere un ottima pappa per lo svezzamento! I primi mesi sarebbe solo opportuno omettere la panna di soia e sostituirla con un cucchiaino di crema di sesamo.
Come sempre la cosa importante è avere il tempo di far raffreddare almeno un poco la torta prima di servirla (ancora più buona è riscaldata il giorno successivo!), sia per apprezzare meglio i sapori, sia per consentire all'amido di solidificarsi per poterla tagliare e consumare più agevolmente ;-)

giovedì 7 aprile 2011

Spaghetti di mare con verdure di terra alla curcuma

















Più che spaghetti, una volta reidratati sembrano linguine ;-)
In ogni caso gli spaghetti di mare sono, tra le alghe, le mie preferite!
Sono anche semplicissime da cucinare e di sapore abbastanza delicato.
In realtà la ricetta è un riciclo, perchè avevo un avanzo di misto carote e finocchi alla curcuma.
Quindi ho semplicemente messo in ammollo (almeno un'ora, meglio di più) un pugno di alghe (io calcolo un pugno a persona, dimensione del pugno proporzionata a quella dello stomaco!) in una tazza.
In un tegame ho fatto appassire con poco olio evo e coperchio una cipolla (sì, mi piace la cipolla e la adoro con le alghe, riducete le dosi se non vi garba) bionda.
Ho unito le alghe e parte del loro liquido di ammollo (lascio quello sul fondo, con eventuali depositi) e lasciato cuocere una ventina di minuti.
Solo a fine cottura ho aggiunto le verdure per scaldarle, ma naturalmente se si parte da zero bisogna aggiungere una carota a rondelle e mezzo finocchio a striscioline, assieme alla cipolla.
Inutile dire che, come tutte le alghe, gli spaghetti di mare sono ricchissimi in nutrienti, una vera miniera!
Io le ho mangiate proprio come un primo e sono sazianti, ma naturalmente dal punto di vista nutrizionale possono essere un vero jolly e usate in qualunque "ruolo"!
Le verdure di mare dovrebbero tornare ad essere di uso comune come lo sono state un tempo ;-)