giovedì 15 maggio 2008

Sesamo: proprietà, latte e Plum-cake al sesamo!


Traggo da http://www.naturaebenessere.it/oggiparliamo41.htm

“Oltre il 25% dei semi di sesamo è composto di proteine d’ottima qualità, ricche d’aminoacidi essenziali (tra questi la metionina – che raramente si trova nei vegetali). È ricco di calcio; ha una buona fonte di zinco (che svolge un’azione di protezione contro le infezioni); di selenio (efficace nel contrastare l’azione dei radicali liberi – causa di numerose malattie degenerative); di fosforo, potassio e magnesio (molto utili per la crescita e per chi svolge lavori intellettuali). Inoltre, sono composti al 69% da grassi: in gran parte si tratta dei grassi insaturi omega 6 (acido linoleico) e omega 3 (acido linolenico), utili a proteggere l’organismo dalle malattie cardiocircolatorie. Possiedono anche, in misura elevate le vitamine A, E, B6, assente la vitamina C.

· Ottima fonte di calcio: gli esperti raccomandano un elevato consumo di calcio per le seguenti categorie di persone: superati i 60 anni il fabbisogno di calcio aumenta poiché l’organismo riduce la sua capacità di assimilarlo; durante la gravidanza e l’allattamento, si stima che la madre ceda al feto da 200 a 300 mg. di calcio il giorno; se si fa largo consumo d’alcolici o caffè, se si seguono diete dimagranti o iperproteiche, se si conduce una vita sedentaria, si pratica uno sport a livello agonistico (in tutti questi casi si consiglia un apporto di 1200 mg. di calcio il giorno). Il sesamo n’è ricco quanto i formaggi, ma rispetto a questi non ne possiede le controindicazioni – infatti, il consumo di formaggio va limitato nei seguenti casi: alti livelli di colesterolo e di trigliceridi, per il contenuto di grassi saturi, il consumo di formaggio deve essere limitato per coloro che hanno alti livelli di colesterolo e di trigliceridi; assunzione di farmaci antidepressivi, i formaggi fermentati contengono una sostanza (tiramina) che può interferire con l’assimilazione d’alcuni farmaci antidepressivi; emicrania, alcuni attacchi d’emicrania possono essere causati dal consumo di formaggi – in particolari di formaggi stagionati – questi contengono sostanze che restringono i capillari e possono causare mal di testa; allergia al latte e ai suoi derivati, tutti coloro che sono allergici alle proteine del latte possono trovare nel sesamo un’ottima alternativa.

· Rafforza il sistema immunitario: in caso d’affaticamento, convalescenza, sforzi fisici e intellettuali, debolezza del sistema immunitario.

· Riequilibra le funzioni dell’organismo: in caso di mal di testa, nausea, vomito, dolori mestruali, disturbi gastrici e intestinali e per aumentare la secrezione del latte materno, si consiglia di mangiare, ogni giorno, 5-10 mg di semi di sesamo non tostati.

A causa del suo elevato contenuto di grassi, il sesamo può irrancidire facilmente, nell’acquistarlo si deve controllare che non abbia odore di rancido; è bene anche verificare la data di scadenza sulle confezioni di gomasio (comunque, se potete, preparatelo in casa perché consumato fresco mantiene tutte le sue proprietà e la sua fragranza). Nell’acquistare la halwa è bene controllarne gli ingredienti – la migliore è quella composta unicamente di sesamo e zucchero, senza altri additivi o aggiunte. I semi essiccati si conservano in luogo asciutto in sacchetti di carta o di tela; il gomasio si conserva in barattoli di vetro a chiusura ermetica; il tahin e la halwa sono prodotti confezionati (verificarne la scadenza al momento dell’acquisto), una volta aperti, si conservano in frigorifero.

Il sesamo e tutti gli altri semi oleosi si possono introdurre nell’alimentazione del bambino dopo il secondo anno di vita.

Oltre al sesamo, sono dotati di numerose proprietà benefiche anche i semi di girasole e di zucca. I semi di girasole possiedono una buona percentuale di proteine, mentre la percentuale di grassi, rispetto ad altri semi, è relativamente modesta (sono però principalmente grassi polinsaturi – conosciuti anche come acidi grassi essenziali – assicurano la struttura e l’impermeabilità delle membrane e sono elementi indispensabili per il sistema immunitario); sono buona fonte di vitamine e di minerali (zinco, selenio e potassio). I semi di zucca a differenza di quelli di girasole contengono più sodio e zinco, mentre è più modesta la quantità di selenio, sono inoltre ricchi di magnesio. Entrambi i semi sono rimineralizzanti, vitaminici ed energetici; per sfruttare tutte le loro proprietà è consigliabile, alternandoli, consumarli crudi o leggermente tostati”.

A questo punto non mi resta che aggiungere che il latte di sesamo, ottenuto frullando a crudo i semi di sesamo in acqua fredda (io lo faccio con la macchina per il latte di soia, ma basta un buon frullatore) è delizioso e ovviamente dotato di tutte le splendide proprietà del seme intero!

Così ultimamente è spesso prodotto in alternanza al latte di mandorla. Poltiglia di sesamo!!!! Succulento “byproduct” del latte delle meraviglie! Non potevo non provare ad usarla in un semlicissimo dolce, perfetto per la colazione o la merenda, energetico, ma tutto sommato leggero!

Ingredienti:

-1 tazza poltiglia di sesamo

-1 tazza latte di sesamo

-3/4 tazza di farina di soia

-1 tazza di farina di kamut

-1/2 tazza abbondante di fruttosio

-3 cucchiai olio di mais

-1 bustina cremor tartaro

-2 cucchiai di semi di zucca (o gocce di ciocccolato, o uvetta...)

Preparazione:

In un ciotolone ho mescolato alla poltiglia le farine ed il fruttosio, poi il cremor tartaro, l’olio, i semi di zucca (lo so metto sempre quelli, ma ne vado matta!) e per finire latte di sesamo quanto basta ad ottenere un impasto morbido e mescolabile con una forchetta.

Versato nello stampo ho infornato a 180 gradi (forno già caldo) per 35 minuti abbondanti , ma ultimamente il mio forno fa le bizze, quindi quando la superficie inizia a sembrare cotta controllate con uno stuzzichino il grado di cottura...

Il risultato è stato uno dei preferiti del babbo del topo, il sapore è leggero, delicato, ma quel retrogusto di sesamo rende questo plum-cake davvero speciale!

5 commenti:

ele ha detto...

E' la prima volta che ti scrivo anche se ti leggo sempre! Le tue ricette sono buonissime e questa ultima è veramente da provare...subito! Io adoro il sesamo! E la tahin la metterei dappertutto! Però, ti chiedo...potresti scrivermi la quantità d'acqua che ci vuole/gr di semi per fare 1 tazza di latte? Grazie mille
ele.

Unknown ha detto...

@Ele: ciao! anche io metto il tahin ovunque!!!
Per la quantità, usando la macchina, ho fatto un litro abbondante (credo uno e duecento-trecento cl) per circa 100 grammi di sesamo.
Cos' viene molto leggero, il sapore del sesamo nel latte è delicato. Se ti piace credo che puoi tranquillamente provare ad aumentare un po' la proporzione, almeno io la prox volta provo a farlo un po' più concentrato!
Ciao e a presto ;)

yari ha detto...

Che portento questo dolce! Devo assolutamente provarlo!

Sweempty ha detto...

Ciao Mammafelice,
innanzitutto complimenti per il tuo blog e per come cresci tuo figlio=)...
Non ho mai sentito parlare prima d'ora del latte di sesamo.
Mi ha incuriosito e vorrei provare a farlo.
Purtroppo non ho la macchina apposita per il latti vegetali al massimo ho il Bimby.
Ma non ho capito se i semi li devo semplicemente far bollire o anche frullare..e far cuocere quanto?
Scusa le troppe domande.
Ti ringrazio in anticipo se mi risponderai.

Unknown ha detto...

@Sweempty: col Bimbi dovrebbe venire alla grande, ma non serve cuocerlo, anzi ;-) Se vuoi esaltarne il profumo puoi tostarlo leggermente in padella antiaderente prima di frullarlo e aggiungere l'acqua, altrimenti tutto crudo va bene ugualmente!