mercoledì 15 dicembre 2010

Pesto/patè di cavolo nero e chapati di farro!


















L'ultimo pesto, almeno per un po', promesso! Questo è delizioso spalmato sui crostini! Un ottimo antipasto. Naturalmente allungandolo con poca acqua calda e olio svolge magnificamente anche la funzione per cui è nato, condimento per pasta o cereali in chicco.
Ho usato un bel mazzo di foglie di cavolo nero (grazie GAC, grazie!), 2 spicchi di aglio, una tazza di semi di girasole, sale, pepe e olio extra vergine di oliva più acqua.
Ho aggiunto acqua perchè i semi di girasole sono molto pastosi e si ottiene una consistenza abbastanza solida, perfetta da spalmare. Volevo evitare di aggiungere troppo olio, per cui mi sono aiutata con l'acqua per tritare bene e mi riservo di aggiungere olio extra vergine di oliva extra quando lo "allungo" per usarlo come sugo pronto. Dal momento che surgelo i vasetti, l'aggiunta di acqua non compromette la conservabilità del prodotto ;-)

















Infine abbiamo ripetuto i chapati, dal momento che il topo si diverte e la merenda viene buona ed educativa: abbiamo preso i chicchi di farro decorticato (che bello affondare la mano nella ciotola di chicchi); li abbiamo macinati osservando come nasce la farina; abbiamo aggiunto un po' di acqua tiepida ed ho lasciato che il topo si divertisse un po'. Infine abbiamo aggiunto un bel cucchiaio di patè di olive nere ed ho terminato la lavorazione dell'impasto. Questa volta l'ho steso molto più sottile ed il pane ottenuto era quindi più croccante, delizioso!

9 commenti:

erbaviola ha detto...

che bello questo pesto! ;) per me puoi continuare tranquillamente i post sui pesti, me li sono copiati tutti :P
A proposito: complimenti!!! Mi ero persa l'apertura di Testa di rapa! E il nuovo sito! Ora li ho linkati entrambi :) Dita incrociatissime per l'attività ma sono certa che andrà alla grande vista la tua abilità in cucina :) Mi spiace solo di non essere più vicina per usufruire, sigh!

Anonimo ha detto...

Complimentoni per il tuo pesto con il cavolo nero che io adoro!!!
Ho scoperto che hai aperto una gastonomia/laboratorio a due passi da casa mia!!!! Non ci posso credere! Appena potrò (lavoro permettendo verrò a trovarti).
In bocca al lupo
Lucia

Unknown ha detto...

Ha ha! Magari ragazze!
Ho solo linkato la news, ma la gastronomia non è mia, nè vi lavoro!!!
Però sono cliente ogni tanto e garantisco sulla bontà :-P

Nikla ha detto...

Quant'è cresciuto il tuo topo!! complimentoni...
ti informo che ho iniziato anch'io a fare pastrocchi in cucina con la mia bimba di 2 anni e mezzo...per ora siamo esperte di pasta fatta in casa...uno spasso, tra l'altro mangia molto di più da quando collabora alla cucina :)

Alchemilla ha detto...

Che fame...Continua pure che io adoro questi pesti!

Per non parlare del chapati...

Isafragola ha detto...

bella idea di usarlo così, anch'io faccio spesso un pesto simile e ce lo mangiamo tutti con grean gusto!

luby ha detto...

ma che annoiarci qua ci fai solo una grande invidia!!!

lorena ha detto...

Oddio, l'ho fatto subito dopo avere letto la ricetta: mi è venuto mooolto amaro e piccante!! Perché? Grazie per un aiutino...

Unknown ha detto...

@Lorena: scusa la risposta tardiva... Strano però il sapore amaro! Non può che essere uno degli ingredienti. Il cavolo nero che ho mangiato io ha sì un sapore deciso e quasi leggermente piccante, ma amaro no (!?).
Anche i semi di girasole non dovrebbero essere per nulla amari, a meno che siano irranciditi... Mi spiace non sia venuto bene, non so davvero cosa possa essere andato storto...