domenica 7 agosto 2011

Laricini mon amour!

I laricini o pinaroli (Suillus grevillei) sono un simpatico fungo molto frequente dalle mie parti. Quest'anno, complici le continue piogge, è abbondante già da tempo.
E' una specie assolutamente ignorata, considerata di scarso sapore e sgradevole consistenza, ma francamente non capisco perchè! Oltre ad essere molto belli, sono facilmente riconoscibili. Caratteristico è anche il loro habitat, dal momento che sono simbionti con i larici e quindi andarli a cogliere è occasione di belle passeggiate in montagna. Essendo snobbati dai più, sono spesso abbondanti.
A noi piacciono, semplicemente stufati (ben cotti è sempre meglio) con poco aglio e poi prezzemolo a crudo. Arricchiscono, senza eccellere, ma dando comunque buon sapore, un riso o un piatto di cereali.
Per la raccolta dei funghi (oltre a dover fare attenzione ed andare le prime volte accompagnati da qualcuno che sa riconoscerli) dovete informarvi presso il vostro comune, poichè normalmente è richiesto un patentino (si tratta semplicemente di pagare una quota annuale, come sempre).
Perdonate la pessima foto fatta col cellulare, ma hanno un colore che meritava un post!

4 commenti:

..althea officinalis.. ha detto...

mmm, la bontà dei funghi!!! E' bello saperli riconoscere perchè si possono mangiare! ciao cara

erbaviola ha detto...

che meraviglia!!!

Unknown ha detto...

Sì, son proprio belli questi funghi! Non a caso una volta il loro nome latino era Boletus elegans ;-)
E' uno dei più facili da riconoscere, comunque!!!

Unknown ha detto...

Ottimi se giovani. Gradevole aroma di resina. E molto digeribili.