Un classico della tradizione rivisitato (diciamo stravolto!).
Per prima cosa faccio soffriggere uno spicchio di aglio con due cardamomi e mezzo cucchiaino di cumino.
Aggiungo il riso integrale (meglio se lasciato prima in ammollo almeno qualche ora e poi sciacquato) ed il miglio e faccio tostare un minuto, poi aggiungo volume almeno doppio di acqua.
Mentre comincia la cottura taglio a listarelle un bel cespo di radicchio di Treviso, che aggiungo al riso quando ha già cotto almeno 15-20 minuti.
Il tipo di riso che ho usato (ribe italiano integrale) cuoce in 35 minuti, quindi solo il miglio rimane leggermente più cotto, dando un aspetto cremoso al risotto, creando un piacevole contrasto con i chicchi.
Se non piace il contrasto, si può semplicemente omettere il miglio, oppure calcolare il differente tempo di cottura e aggiungere il miglio dopo il primo quarto d’ora.
Per completare il piatto, guarnire con un bel cucchiaio di parmigiano vegan tritato molto grossolanamente, così la croccantezza delle mandorle crea un’ulteriore nota diversa alla consistenza del piatto!