Da quando Sibia mi ha spacciato un po' della sua pasta madre, mi sto impegnando a tenerla viva. Per riuscirci mi sono risolta anche io ad assegnarle un nome e cerco di nutrirla come un nuovo animaletto di famiglia.
Oltre a pane e pizza (nella foto focaccia con farina di tipo 2, funghetti e pomodori ciliegini dell'orto, molto gradita dal topo), spesso rinfresco e rinfresco, senza il tempo -né la voglia, col caldo delle scorse settimane- di accendere il forno.
In questi casi sfrutto una fantastica ricetta, per l'esattezza questa, che spesso allieta le colazioni per me e l'erpetologo.
Il bello di queste frittelline di pasta madre, oltre al fatto che in realtà non sono fritte, è che si fanno in un lampo, senza tempi di lievitazione e che possono essere farcite/modificate secondo gradimento e ispirazione! Al mattino aggiungo una punta di cannella e un cucchiaino di malto (poco, altrimenti l'impasto si attacca) e diventano quasi una versione più sana dei pancake.
Per accompagnare un pasto possono essere salate e speziate.
L'altro giorno ho provato ad unirvi l'okara del latte di soia appena munto dalla mia nuova macchina (di cui dico !!) ed una carota grattugiata (oltre ad un pizzico di sale).
Padella antiaderente (è l'unico caso in cui la uso): il difficile è aspettare che sia sufficientemente cotta la frittella prima di provare a girarla; devono sembrare ben cotti i bordi e, sopratutto se avete aggiunto una punta di bicarbonato, avrà delle bolle in superficie.
Io non faccio mai cuocere troppo pani e focacce, mi sta antipatica l' acrilammide ;-)
Il risultato è ottimo, perchè l'okara mantiene la frittellina molto morbida e rimane tale anche il giorno successivo, quindi è una ricetta perfetta (carote o meno) per essere preparata in anticipo e scaldata al bisogno (suppongo sia possibile congelarle, ma non ho provato) ed essendo morbida si riesce ad arrotolarla senza problemi, se desiderate farcirla tipo tacos o piadina ;-)
Diario di una famiglia che mangia vegetale, di ricette, decrescita e genitorialità naturale
venerdì 24 agosto 2012
mercoledì 22 agosto 2012
Il sito del mio amore
Così, tanto per segnalare e per orgoglio mogliesco (nonché comune passione), lascio li link al sito dell'erpetologo, ora "libero professionista" :-P
martedì 7 agosto 2012
Escursione: Ponte Nespolo nel Parco Capanne di Marcarolo
Solo qualche immagine, per segnalare una passeggiata facile facile, pianeggiante, adatta anche ai bambini e con la possibilità di fantastici bagni nel torrente Gorzente!
Il difetto è che si tratta di un sentiero assolato e bisogna come minimo andare in settimana per evitare che vi sia troppa gente!
Il Parco si trova nel Sud del Piemonte, al confine con la Liguria ed è una delle zone meno popolate della regione, infatti è una delle più belle!
Il difetto è che si tratta di un sentiero assolato e bisogna come minimo andare in settimana per evitare che vi sia troppa gente!
Il Parco si trova nel Sud del Piemonte, al confine con la Liguria ed è una delle zone meno popolate della regione, infatti è una delle più belle!
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