Diario di una famiglia che mangia vegetale, di ricette, decrescita e genitorialità naturale
domenica 23 novembre 2008
Nespolo di germania
Il Nespolo comune (o di germania, Mespilus germanica) è un bellissimo alberello, della famiglia delle rosacee.
Si trova ancora in molti boschi (ne ho visti molti per esempio nel Parco del Circeo) ed è originario dell'area Caucasica, ma diffuso dall'Iran alla Germania (dove lo hanno portato i Romani pare).
In primavera si riempie di bei fiori bianchi in mezzo alla rosetta di foglie ed è una pianta resistente, che non serve potare, non necessita di trattamenti, si adatta a varie condizioni climatiche.
Non poteva mancare nel mio "orto"! E oggi posso festeggiare il primo raccolto: il forte vento ha fatto cadere tutte le foglie, ma i frutti, tranne un paio, hanno resistito!
Ho raccolto tutto ed ora devo lasciare i frutti (che poi sono dei falsi frutti, come quelli della rosa canina) ad ammezzire, cioè a maturare, anzi quasi marcire, in una cassetta di legno colma di paglia o foglie secche.
Il frutto appena raccolto è acido e solo fermentando leggermente diventa commestibile e buono. Quando la buccia sarà scurita ed al tatto saranno morbidi, potrò assaggiare le prime Nespole comuni della mia vita!
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6 commenti:
interessante.. non lo conoscevo! grazie!
WOW!!! Ma c'è differenza con le nespole che si trovano sul mercato a fine primavera?
Sì, quelle sono le nespole del Giappone (belle arancioni) e sono proprio un'altra specie, un bel sempreverde. E poi le nespole giapponesi sono più comode perchè maturano sull'albero e poi si possono mangiare subito.
Però il bello del Nespolo Comune è proprio la sua "selvaticità"! :)
che bello!non le conoscevo!!..
putroppo non ho la possibilità di andare nei boschi..
fammi sapere come sono quando le assaggerai!!
ne ho una borsa piena, come posso cuocerli, in un dolce, lo sai? ne ho così tante che non so cosa farne!!!
Io ne ho troppo poche quest'anno, ma pensavo di farne marmellata... Ho assaggiato le prime che sono diventate morbide e sono dolci con una consistenza già un po' "pappetta". Pensavo di svuotarle in un pentolone raschiando la polpa e poi farne dei vasetti di frutta cotta, con la duplice funzione: spalmabile sul pane o per farcire torte. Però non ho provato!
Se provi e ti riesce bene fammi sapere! ;)
Ciao!
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