lunedì 24 febbraio 2014

Sulla B12


Il “problema” B12.
E' un falso problema, ma è reale.
Ora dirò una cosa che può sembrare buffa, ma è la pura verità: animali del tutto vegan sono ben rari. Immaginate un ruminante che bruca l'erba di un prato: forse scarta formiche, bruchi, parti sporche di terra? Un primate, apre la frutta per controllare che non contenga ospiti?
Certo che no.
La verità è che la questione è talmente lapalissiana che non serve nemmeno spenderci sopra troppe parole.
Nel mondo moderno è possibile raggiungere un grado di “purezza” nella scelta di nutrirsi esclusivamente a base di alimenti vegetali che era impensabile in “natura”. Ed a questo fatto aggiungiamo anche la “purezza” raggiunta intesa come condizioni igieniche, degli alimenti, ma anche -più tristemente- dei terreni.
Può non essere divertente sottolinearlo, ma -ancora una volta- è la semplice verità: i primati e molti altri animali consumano le proprie feci più che volentieri e molti popoli hanno concimato e concimano le proprie coltivazioni con feci umane. E sì che il nostro colon è in effetti ricco di batteri produttori di B12.
Solo che questa viene assorbita prima lungo il tratto intestinale e necessita -per essere “catturata” e assorbita, di essere legata ad una glicoproteina prodotta nello stomaco, il fattore intrinseco.
Quindi inutile vantarsi della B12 prodotta nel colon, se non la usate per concimare la vostra verdura, che mangerete senza lavarla.
Questo sarebbe “naturale”.
Non è questione di avercela o meno con gli integratori o di credere nel complotto medico per boicottare l'alimentazione vegetale.
E' questione di natura e di vita innaturale.
Ora io, avendo fatto anche delle scelte etiche, preferisco acquistare un integratore naturale (B12 prodotta da batteri allevati su melassa), che non è nemmeno un “farmaco” e quindi non finanzia vivisezione, piuttosto che assumerla tramite alimenti animali (che la contengono perché gli animali d'allevamento la assumono come integratore nei mangimi, se non possono brucare cose sporche ;-)) piuttosto che non acquistare uova (bio o non bio i pulcini maschi vengono eliminati e le galline non più produttive pure) o latticini (i vitelli maschi stessa sorte di cui sopra, per non parlare delle condizioni di vita della maggior parte delle mucche da latte).
Oltre tutto gli alimenti animali, oltre una certa dose, sono dannosi per molti motivi, che non posso qui approfondire.
Non tutti vanno in carenza con la stessa velocità è vero. Perchè esiste una grande variabilità interindividuale nella capacità di riciclo della vitamina.
Ma che questa vitamina serva e sia essenziale, non è una opinione, è un dato di fatto.

Nella foto uno dei nostri piccoli raccolti invernali: crescione (dal momento che quest'anno gli stagni non sono gelati) e topinambour, ben sporchi di terra :-)

7 commenti:

Mami ha detto...

finalmente un po' di chiarezza!!!

Daria ha detto...

Grazie del post semplice e chiaro che condivido pienamente. Purtroppo come dici tu la maggior parte delle persone (onnivore) pensa sia innaturale prendere integratori ( e magari loro li prendono per nulla, tipo vitamina C) e non credono al fatto che venga integrata anche agli animali e che quindi anche loro stanno prendendo integratori in modo non consapevole...

Erbaviola - Grazia Cacciola ha detto...

Bella spiegazione, chiara e coincisa nel tuo stile! E' così chiara e alla portata di tutti che l'ho ripostata sulla mia pagina fb, spero non ti dispiaccia :) chissà che qualcuno non trovi la spiegazione così invitante da fare un cambiamento ;)

luby ha detto...

Tutti queli che conosco nemmeno sanno cosa sia la B 12, figuriamoci se se ne preoccupano per loro stessi o per me.
Gran bel post cara,vero e conciso.
Grazie

Anonimo ha detto...

Mi dici x cortesia il tuo integratore c ome si chiama?? :)

Giorgia_petiterobenoir ha detto...

Oltre ad essere sempre chiara a me piace che mi pare di vederti il sorriso sulle labbra, ora un po' tirato, ora proprio divertito, ma sempre che trasmette che la scelta di "cosa mangiare" è una scelta di liberà e rispetto e non di rinuncia e costrizione. Questo lo scrivo perché continuo ad avere l'impressione che la scelta veg sia considerata da alcuni masochistica e rinunciataria. E questo mi irrita.
E mi unisco anch'io alla domanda: quale integratore prendi? Noi usiamo quello della Phenix, spero di scriverlo correttamente...
Ciao

Marco Munari ha detto...

Approfitto dell'ottimo articolo per segnalare che è da poco disponibile un nuovo integratore di B12 in gocce, quindi particolarmente indicato per i bambini. Si tratta del "Cobalavit Gocce/Biotrading", acquistabile in farmacia. A differenza del classico Dobetin, questo NON contiene alcun ingrediente animale. La posologia per chi segue alimentazione vegan prevede:
- 1..3 anni: 3 gocce al giorno
- 4..6 anni: 4 gocce al giorno
- 7..10 anni: 5 gocce al giorno
- dagli 11 anni (anche per gli adulti): 8-10 gocce al giorno

Anche la pagina su SSNV è stata aggiornata pochi giorni fa.