Ho fatto questo dolce per un pranzo a casa di amici, ma a dirla tutta non è stato un successone perchè preferivano torte più “pannose”...
In compenso giudico comunque il mio tentativo molto fruttuoso (e buono!) se quello che si cerca è un dolce leggero, magari per la colazione o la merenda dei bambini.
Io ho coperto la torta con una spolverata di zucchero a velo, ma ho preferito fare la fotografia prima, altrimenti sotto lo zucchero a velo avrebbe potuto esserci di tutto!
Ingredienti:
-2 banane
-2 tazze di farina di kamut
-1 tazza di fruttosio
-1 bustina di lievito (io ho usato cremor tartaro)
-1/2 tazza di margarina vegetale non idrogenata (che comprende anche la margarina che ho usato per “immargarinare” la mia teglia in pyrex)
-1 bicchiere di latte di soia
Preparazione:
Ho tagliato le banane mature a rondelle fini. In una ciotola ho mescolato bene farina, fruttosio, lievito e dopo vi ho aggiunto le banane. Ho fatto sciogliere la margarina avanzatami dopo aver unto per bene la teglia e l’ho incorporata all’impasto. Infine il latte di soia, circa un bicchiere, aggiunto piano e mescolando fino ad arrivare alla giusta consistenza, cremosa, che si riesce a mescolare con una forchetta.
A questo punto si versa l’impasto nella teglia e l’ho infornato a 180°C per 30 minuti circa.
5 commenti:
Poveri loro che volevano un dolce più pannoso! Scherzi a parte, penso proprio che domani visto che devo prendere la frutta, lo proverò. E' uno dei pochi modi che ho di far mangiare la frutta al nano!
Fatta! E' venuta una bontà! E non ho cambiato una virgola degli ingredienti, sai com'è, ultimamente tra un blog e l' altro, tutte le volte che pubblichi qualche ricetta c' é sempre qualcuno che ti domanda se può usare questo al posto di quello...Io onestamente penso che non solo sia rispettoso nei confronti di chi posta la ricetta con certi ingredienti rispettarla, ma per lo meno, non andare a cercare sempre qualcosa da sostituire: dopo un po' pare fatto apposta! Ti faccio i complimenti e aspetto golosamente altre torte leggere per l' estate! Un abbraccio. P.S. = Ovviamente il riferimento non era rivolto a te!
Grazie!
Io cambio gli ingredienti quando me ne manca qualcuno e non resisto alla voglia di provare ;)
In linea di massima ci sono ingredienti personalizzabili (come uvette o gocce di cioccolato o semi di zucca) che sono intercambiabili a piacere! Altri, cioè cambiando le dosi o le farine, modificano proprio il dolce e alla fine diventa un'altra cosa! Magari altrettanto buona però!
Comunque sono contenta che ti sia piaciuta!
ciao
sì, per la carità, anch' io magari aggiungo o cambio, ma tutte le volte che mi si fanno domande sulla margarina, mi viene una morsa allo stomaco! Ok, non è il massimo della vita, ma quando si comincia con "fa male, si può provare con un bicchiere d' olio di mais?", mi parte il nervo, perché pure quello se non si é più che certi della certificazione non é acqua di rose!
Hi hi! E' vero :)
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