Ormai il problema principe delle mie giornate è come smaltire l’okara fresco che mi fa le linguacce dal frigo (a quello surgelato penserò quando avrò tempo di disibernarlo)!
Così ormai lo uso anche per i dolci! In particolare i biscotti, in questa casa, vanno a ruba, perchè c’è l’abitudine di sgranocchiarne un paio dopo i pasti (oh, al posto del goccino)!
Ingredienti:
-200 grammi di okara fresco
-300 grammi di farina integrale di grano tenero
-8 cucchiai di olio extra vergine di oliva
-90 grammi di fruttosio
-una spolverata di cannella
Preparazione:
In una ciotola capiente mescolo tutti gli ingredienti, senza un ordine preciso, purchè si amalgami molto bene. La quantità esatta di farina dipende da quanto è bagnato il vostro okara, aggiustatevi fino ad avere un impasto compatto e non più appiccicoso.
A questo punto stendetelo bene, date le forme con gli stampini e posate i biscottini su carta da forno o su una teglia oliata e infarinata.
Io li ho lasciati cuocere in forno, preriscaldato, a 200 gradi per 15 minuti. Siccome però ho sperimentato personalmente che ogni forno fa di testa sua, controllate l’aspetto dei vostri biscotti e spegnete quando vi sembrano ben dorati!
3 commenti:
a giorni devo fare il tofu, proverò questi biscottini,ciao Gabri
Bell'effetto! E se usassi del malto al posto del fruttosio?
@ Gabriella: ciao!
@ Yari:ho usato il fruttosio perchè l'okara ha il difetto di dare impasti molto appiccicosi, difficili da stendere bene e tagliare con gli stampini, per cui ho messo un elemento "secco". Ma alla fine l'importante è regolarsi con la farina... Fammi sapere se ti vengono bene! ciao
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